1997 | Palermo | Italia
(Giada Ilacqua)
Giada Ilacqua, in arte Voirhumain, è un’artista multimediale. Nata in Sicilia nel 1997, ha frequentato, contestualmente agli studi liceali, il Conservatorio A. Corelli di Messina. Nel 2021, ha conseguito la laurea in Nuove tecnologie dell’arte presso lo IED di Roma, città in cui oggi vive e lavora, occupandosi di motion graphics, arti visive e decorative. Nel 2024 ha realizzato un tappeto su commissione del rapper americano A$AP Rocky. Attualmente, la sua attività artistica si concentra sul tema della ricerca umana e di umanità nello scarabocchio. Dopo la pubblicazione della sua opera Krun nel magazine d’arte Panta Rei, ha inaugurato a febbraio 2025 la sua prima mostra personale, Voirhumain / Anything endowed with human elements (albeit misplaced)becomes human in our eyes, presso la storica sede del Lavatoio Contumaciale di Roma. Ad agosto 2025 ha partecipato alla IX edizione del Mish Mash Festival con la mostra personale Dentro l’oltre, presso il Castello di Milazzo.
11-17 Nov 2025
Vernissage
Martedì 11 Nov 18:30-21:30
"Qualunque cosa dotata di parti umane, seppur scomposta, diventa umana ai nostri occhi". Voirhumain riflette sul fenomeno della pareidolia, che ci porta a vedere l'umano in forme che lo ricordano, interrogandosi sulla ricerca di sé dell'uomo in un mondo pieno di vita e linguaggi diversi dal suo. Le opere indagano se questo istinto primordiale si mantenga anche quando gli elementi umani vengono scomposti in modo illogico, e lo scarabocchio diventa veicolo di tale scomposizione. Segno spontaneo e privo di regole, nato da momenti di distrazione, lo scarabocchio è traccia del pensiero che si perde: un gesto profondamente umano che una macchina non può compiere davvero. Da qui nasce il senso di umanità che permea le opere di Voirhumain, opposto all'alienazione che spesso evocano le immagini generate dall'intelligenza artificiale. L'artista valorizza lo scarabocchio come espressione autentica dell'uomo, riaffermando, in un'epoca dominata dall'IA, il valore di ciò che è umano solo perché umano. In questo segno caotico si manifesta un contatto immediato con il mistero della mente e della vita, trasformato da Voirhumain in scelta artistica consapevole. Attraverso mani, occhi e altri frammenti corporei, riconosciamo sempre un essere umano. L'uomo, da sempre, cerca se stesso nelle scienze, nella poesia e nelle emozioni, trovando umanità anche in ciò che umano non è. Voirhumain diventa così un invito a riscoprire la consapevolezza e il valore del proprio essere umano.