Una parete · Un artista · Un giudizio
Ogni settimana, una sola parete della Kou Gallery diventa il centro di un esperimento artistico unico: un artista diverso viene sottoposto al giudizio del pubblico, invitato a osservare, scegliere, partecipare.
Un gesto semplice, quasi minimale, che però apre spazi imprevisti di dialogo, confronto e scoperta.
Che cos’è Wall
Wall è un’iniziativa dedicata all’arte contemporanea, pensata in una forma agile e immediata per dare spazio alla creatività emergente e offrire agli artisti una vetrina diretta, essenziale, senza mediazioni.
Non è soltanto una piattaforma per nuovi talenti: è anche l’occasione per artisti già affermati di mostrare opere inedite, progetti sperimentali, visioni ancora in cerca del loro primo pubblico.
Il suo cuore: una parete, un racconto
L’idea è semplice e potente: una parete principale, trasformata ogni settimana in una pagina bianca da riempire con una selezione di una a cinque opere.
Accanto alle opere, un sistema video racconta il percorso dell’artista e introduce alla sua ricerca, mentre un sistema elettronico di votazione permette ai visitatori di esprimere un giudizio, rendendoli parte attiva dell’esperienza.
Wall non è solo una mostra: è una conversazione aperta tra artista e pubblico, un laboratorio di percezione e partecipazione.
Un nuovo modo di vivere l’arte contemporanea
Attraverso Wall, i visitatori possono esplorare linguaggi e tendenze in tempo reale, scoprendo artisti che forse non conoscevano e immergendosi in opere nate nel presente più vivo.
Il voto espresso non è un semplice gesto: è un contributo al racconto collettivo dell’arte contemporanea, al suo movimento, ai suoi cambiamenti.
Un luogo aperto a tutti
Wall nasce con un obiettivo chiaro: creare uno spazio inclusivo e accessibile, dove ogni artista — indipendentemente dal percorso, dall’età, dalla provenienza — possa esprimersi e trovare un pubblico pronto ad ascoltarlo.
Una parete che accoglie, una galleria che apre, una comunità che partecipa.